Oggi vi parlo di un importantissimo strumento per la vendita e per acquistare il migliore appartamento con risparmio energetico.

Vediamo in breve cos’è un Attestato di Prestazione Energetica (APE), a cosa serve, le categorie e quando occorre redigerlo:


L’APE è un attestato, redatto da un tecnico abilitato. Esso fornisce informazioni molto chiare ed esplicite sulla qualità energetica degli immobili, inoltre fornisce le informazioni su come è stato costruito l’edificio, l’eventuale isolamento termico e il consumo energetico. L’efficienza energetica è individuata tramite delle metodologie di calcolo che danno dei valori a cui corrispondono ad uno specifico sistema di classificazione.

L’attestato di presta energetica (APE) è obbligatoria e va allegata al contratto, sia per le Locazioni che per la Vendita di un immobile.

Per redigere un APE il tecnico abilitato, deve effettuare un sopralluogo dell’immobile, ed il committente deve munirsi di un pò di documentazione:

  • Visura catastale
  • Estremi del proprietario dell’immobile
  • Planimetria dell’immobile (planimetria catastale)
  • Libretto d’impianto ( riscaldamento autonomo) o libretto di centrale (riscaldamento centralizzato).

Il tecnico inoltre dovrà in fase di sopralluogo verificare ed evincere:


  • Dati geografici
  • Dati geometrici e caratteristiche degli infissi
  • Stratificazione e spessore delle pareti esterne ed interne del solaio e della pavimentazione.
  • Dati caratterizzanti gli impianti di riscaldamento e raffrescamento (se presenti)
  • Verifica dei dati geometrici riportati in planimentria  e verifica dei vani confinanti o meno (sia superiore, inferiore che alle estremità dell’immobile).
  • Dati e verifica di eventuali pannelli solari o fotovoltaici, pompe di calore etc…
  • Ulteriori verifiche …

Vediamo quali sono le classi e a cosa servono:

La classificazione dell’APE avviene su base di lettere e di numeri, la classificazione dal 2017 al 2018 va dalla classe A4 che è la più alta in termini di risparmio, ed arriva fino alla G.

TABELLA CLASSIFICAZIONE ENERGETICA:



Classe Energetica Consumo Minimo Consumo Massimo
Classe A4 inferiore o uguale a 0,40 Ep
Classe A3 superiore a 0,40 EP inferiore o uguale a 0,60 EP
Classe A2 superiore a 0,60 EP inferiore o uguale a 0,80 EP
Classe A1 superiore a 0,80 EP inferiore o uguale a 1,00 EP
Classe B superiore a 1,00 EP inferiore o uguale a 1,20 EP
Classe C superiore a 1,20 EP inferiore o uguale a 1,50 EP
Classe D superiore a 1,50 EP inferiore o uguale a 2,00 EP
Classe E superiore a 2,00 EP inferiore o uguale a 2,60 EP
Classe F superiore a 2,60 EP inferiore o uguale a 3,50 EP
Classe G superiore a 3,50 EP





L’indice di prestazione energetica EP, detto anche Indice di Consumo, è un parametro che esprime il consumo totale di energia primaria per la climatizzazione (in regime continuo degli impianti, 24h) riferito all’unità di superficie utile (espresso in kWh/mq anno).

QUANDO ESEGUIRE L’APE:

L’ape deve essere redatta appena si decide di Locare o Vendere un immobile, oltre ad essere obbligatoria per legge, oggi è un elemento essenziale per capire il consumo energetico di un immobile e quindi anche il possibile risparmio annuo.

Molti mi chiedono se sia possibile effettuare l’ape al momento dell’atto notarile o al contratto di locazione, NO !!! l’ape è come già detto un elemento obligatorio ma anche essenziale già dal primo momento.